Partecipare ad un progetto all’interno di una Junior Enterprise è un’esperienza che dà la
possibilità a molti ragazzi di scoprire un nuovo interesse, una passione o un talento nascosto,
di migliorare e di cimentarsi in ruoli con maggiori responsabilità.
Per questo motivo JETOR Consulting ha deciso di raccontare in che modo un progetto, iniziato
più di un anno fa, sia riuscito a far crescere e maturare sia l’Associazione che le risorse che ci
hanno lavorato.
Dal primo trimestre del 2022, JETOR si è occupata di uno dei progetti più importanti che
l’Associazione ha mai avuto. Il lavoro in questione ha impegnato le due aree operative
principali: l’Area Consulenza Strategica e l’Area Marketing. Il progetto, che ha avuto dapprima
una durata di dieci mesi, venendo poi prolungato per volontà del cliente di altri sette mesi, ha
visto susseguirsi ben tre Project Manager, uno per l’analisi di mercato e due per la gestione
marketing dell’azienda.
Il cliente in questione è il fondatore di un’azienda di make-up e skincare nel settore della
biocosmeceutica. La sua azienda si distingue nel mercato per la formulazione unica della sua
offerta, tutta di origine naturale, e per l’alta affidabilità garantita da diversi brevetti che
l’azienda possiede.
I suoi prodotti, infatti, non contengono alcun allergene o sostanza nociva per la salute, al
contrario della maggior parte dei prodotti in commercio nel settore della cosmesi tradizionale.
In un primo momento il cliente necessitava della creazione di una strategia di comunicazione
efficace e unitaria, che comprendesse i social media e il rinnovamento del sito web, al fine di
poter raggiungere la clientela target e ampliarla al meglio. L’idea era quella di creare
un’identità digitale forte, tramite contenuti che aumentassero la consapevolezza dei
consumatori e la divulgazione scientifica della salute della pelle, incrementando
contestualmente la visibilità dell’azienda e del valore che essa si propone di fornire. Questo
traguardo è stato raggiunto procedendo per step, redigendo prima un’analisi di mercato al
fine di comprendere i maggiori trend e le necessità dei potenziali clienti, poi creando la
strategia di comunicazione più adeguata ad essi, ed infine proponendo i contenuti, adattandoli
alle esigenze di ogni piattaforma.
Sin dall’inizio è stato intravisto un grande potenziale di crescita in questo progetto, dato che si
tratta di un’azienda unica nel suo genere e data la presenza di pochi competitor nel settore.
Dimostrando così di essere, per JETOR, un’opportunità originale e stimolante. Era chiaro fin da
subito che questo progetto avrebbe significato molto per l’Associazione, dandoci l’opportunità
di sperimentare a pieno le nostre capacità verso un’unica realtà aziendale. La parte più
complessa inizialmente è stata quella di comprendere le numerose esigenze del cliente, non
tutte perfettamente in linea con gli obiettivi finali. Tuttavia, dopo una fase di negoziazione
piuttosto lunga abbiamo saputo fornire al cliente il servizio adeguato a ciascuna occorrenza.
Grazie al progetto abbiamo avuto modo di apprendere quanto la dedizione e la costanza
giochino un ruolo fondamentale durante le negoziazioni con un cliente, aiutando a mantenere
il focus sulla trattativa e a lavorare attraverso gli ostacoli che possono presentarsi.
“La maggiore soddisfazione è stata ricevere dei feedback positivi da parte del cliente per il
lavoro svolto, conferma tangibile dell’impegno e della dedizione di tutte le aree coinvolte nel
progetto”.
Ludovica Gizzi, associata dell’Area Sales e membro del team del progetto
I feedback positivi ricevuti convalidano il valore del lavoro svolto e contribuiscono anche a
creare un legame duraturo con il cliente, che potrebbe fidelizzarsi e promuovere attivamente
il nostro lavoro ad altre aziende.
A livello personale, le prime fasi sono state le più critiche per alcune risorse, specialmente per
quelle entrate nell’Associazione da poco tempo. Essendo il loro primo progetto e non sapendo
ancora bene come svolgere i task al meglio, temevano che le altre risorse dei team li
considerassero degli ostacoli. Tuttavia, questa difficoltà emotiva è stata superata grazie alla
disponibilità e alla professionalità degli Associati con più esperienza, che sono riusciti sin da
subito a farli sentire a proprio agio. Ad esempio, Lorenzo Sorgiovanni, risorsa operativa
dell’analisi di mercato, sostiene che la leadership del suo Project Manager si sia rivelata
essenziale per generare un clima disteso, dove poter risolvere le difficoltà incontrate durante
il lavoro in modo sereno ed in pieno spirito di collaborazione.
“Avendo lavorato a stretto contatto con quattro persone mi sento di aver migliorato la
gestione del tempo, la comprensione delle persone a livello empatico e, dal lato pratico, la realizzazione di un’analisi di mercato per un vero cliente”.
Federico Chiavoni, Project Manager dell’Area Consulenza Strategica.
Questo progetto ci ha dato la possibilità di apprendere molte nozioni tecniche sull’operatività
dell’azienda e dal confronto con il cliente abbiamo appreso come spesso i clienti abbiano la
necessità di essere accompagnati in un processo di formazione per sviluppare una conoscenza
economico aziendale e ad avere una corretta visione della loro impresa. È nostro compito
riuscire dunque a indirizzarli correttamente verso la migliore soluzione.
Da qui, si passa poi a quello che è stato il cuore di questo progetto: l’Area Marketing. Partendo
da zero, è stata condotta un’ulteriore analisi dei competitor, per poi generare una strategia
marketing su misura per il brand. Dopo l’intervento dell’Associazione, il sito web è stato
modernizzato e sono state introdotte grandi novità, tra cui il servizio di email marketing, che
ad oggi è il canale di vendita più efficace per l’azienda. Allo stesso modo, il social media
management è stato portato avanti con una strategia studiata da tutto il team di progetto, e il
livello grafico dei feed dei vari profili è migliorato notevolmente. Gli enormi successi sono stati
monitorati, da entrambe le parti, attraverso i vari SAL (Stato Avanzamento Lavori) e le difficoltà
iniziali sono state colmate dalla motivazione e dalla voglia di imparare del team. Infatti, molte
delle competenze sono state acquisite sul campo.
Tutta la nostra dedizione è stata ripagata, poiché la soddisfazione del cliente è stata
confermata dal rinnovo del contratto.
Grazie all’intervento del nuovo team di progetto, il cliente ha rivoluzionato il suo pensiero
riguardo il marketing e i social media, non ritenendo più questi una spesa inutile, ma un
investimento necessario per rendere competitiva un’azienda nel XXI secolo.
I progressi del progetto sono stati monitorati nuovamente grazie a frequenti incontri effettuati
sia con il cliente che con il team.
Tra i ragazzi dei diversi team c’è sempre stata sintonia e sostegno reciproco. Per questo motivo,
grazie anche alla guida dei nostri abili Project Manager, Antonio Licitra e Andrea De Angelis,
ogni successo è stato celebrato, mentre ogni problematica è stata enucleata e risolta tutti
insieme. Le risorse coinvolte nel progetto sono tutte d’accordo nel sottolineare l’importanza
del supporto e del confronto con gli altri, a prescindere dal tipo di esperienza che questi hanno
alle spalle.
“Viaggiatore, non c’è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini”.
Antonio Machado, poeta spagnolo del XIX secolo.
Dopo aver lavorato a questo progetto per più di un anno, crediamo che il modo più corretto
per valutare questo progetto non sia quello di limitarci alle richieste soddisfatte, e nemmeno
evidenziare che abbiamo aumentato le vendite di una determinata percentuale.
Riteniamo che sia più importante parlare di quanto questo percorso ci abbia fatto crescere
come Associati, ma in primis come persone. La pazienza, la determinazione e le ore di lavoro
passate insieme, concentrati su un obiettivo comune, rappresentano le principali ragioni che
ci hanno reso davvero una squadra e che hanno permesso la riuscita di questo progetto.
A cura di Giacomo Soccorsi, Caterina Camilli e Priscilla Beccaloni.
0 Comments